Valle d'Aosta | Italia
 
Vendredi 20 Juin 2014

Dietro le quinte del Parco: le novità presentate

"Dietro le quinte del Parco”: ecco le novità presentate oggi al Centro Visitatori di Rhêmes-Notre-Dame.

Si è concluso oggi, 20 giugno 2014, presso il Centro Visitatori di Rhêmes-Notre-Dame, l’evento “Dietro le quinte del Parco”, organizzato da Fondation Grand Paradis e dal Parco Nazionale Gran Paradiso in occasione del ventesimo anniversario dalla morte di Sultano, lo stambecco simbolo del Parco.

Moderatore d’eccezione è stato il Presidente della Società Meteorologica Italiana e giornalista scientifico Luca Mercalli, il quale ha curato un approfondimento sui cambiamenti climatici dell’ultimo ventennio e sulle loro ripercussioni su flora e fauna.

«Oggi, in un’epoca di crisi economica, c’è chi dice che avere un parco e occuparsi di natura sia un lusso che non ci possiamo più permettere» ha commentato Mercalli. «Vorrei spiegare che, al contrario, la gestione di un parco non solo non è un lusso ma è l’avanguardia della soluzione ai problemi dell’intera umanità. Ormai l’intero pianeta soffre dell’eccesso di sfruttamento in tutti i settori e il parco è l’esperimento pratico – collaudato da decenni in tanti contesti sociali diversi – più vicino a quello che dev’essere il mondo della sostenibilità del futuro per tutti. Io credo che tutta la gente, tutti i sette miliardi di abitanti del pianeta dovranno imparare, in futuro, a vivere come si vive in un parco».

Il responsabile del Servizio Scientifico Bruno Bassano dichiara : “Sultano è un simbolo del cambiamento della struttura della popolazione di stambecchi, dal momento che è diventato così vecchio grazie ad un elemento che ha caratterizzato gli ultimi trent’anni delle Alpi, ossia la riduzione del rigore degli inverni. Questi cambiamenti stanno alla base della trasformazione del comportamento e della sopravvivenza di molte specie di animali alpini”.

Il responsabile del Servizio di Sorveglianza Stefano Cerise ha evidenziato “l’importanza della figura dello stambecco Sultano, che, come un moderno Cristoforo Colombo, ha scelto la via verso l’ovest, per potare il suo branco sulla sinistra orografica della valle di Rhêmes al di fuori dei confini dell’area protetta, a simboleggiare come il modello del Parco debba essere esportato in altre zone”.

Numerose sono state le testate giornalistiche che hanno aderito all’evento, cogliendo l’opportunità di vivere accanto a un guardaparco per due giorni. I giornalisti presenti hanno pernottato in via del tutto eccezionale nei casotti dislocati sul territorio, partecipando a osservazioni diurne e notturne della fauna e accompagnando le guardie nelle loro mansioni giornaliere: inviati de Rai1, TG5, La Stampa, Meridiani Montagne e Il fatto quotidiano hanno affiancato le guide del Parco trascorrendo la notte a Valsavarenche, Il Sole 24 Ore, Il Messaggero Online e il TG5 nella Val di Rhêmes e Planet Mountain a Cogne.

Una prima testimonianza per immagini vissuta in quota nel Parco durante la due giorni andrà in onda nel TG1 di lunedì sera.

Il Centro Visitatori di Rhêmes-Notre-Dame, per l’occasione, è rimasto aperto gratuitamente consentendo di usufruire in anteprima della nuova postazione dedicata a Sultano, in cui da oggi verrà proiettato il filmato omonimo sugli ultimi istanti di vita dell’esemplare, con immagini realizzate da Stefano Borney, Capo Servizio della Valle di Rhêmes.

Presso il Centro sarà inoltre possibile vedere il video 3D sul Gipeto, dal titolo: “Il volo del Gipeto che osserva gli animali del Parco”, che, attraverso l’utilizzo di occhiali 3D, consentirà una visione stereoscopica degli animali, offrendo al visitatore un’esperienza di forte coinvolgimento. Questa novità, importata dal grande schermo, arricchisce l’offerta del Centro di interpretazione, rendendolo più accattivante anche per le nuove generazioni.

Il Centro è aperto alle visite il sabato e la domenica dalle 14 alle 18 e dal 1° di luglio tutti i giorni escluso il mercoledì.

Guarda il teaser che celebra una leggenda del Parco Nazionale Gran Paradiso a 20 anni dalla sua morte.