Castello di Aymavilles

Eleganza, signorilità, bellezza. Tufo e travertino sono la forza silenziosa di questo maniero che regala una spiccata identità allo skyline di Aymavilles, dove si incontrano la Valle d’Aosta e la valle di Cogne. Un segno forte di grande senso estetico che si pone in equilibrio fra ondulati vigneti e la Grivola, una delle montagne più belle delle Alpi. Il castello nasce nel XIII secolo come un poderoso torrione con funzioni esclusivamente difensive. Con il passare dei secoli e precisamente dal XIV secolo, grazie alla famiglia Challant, il castello conosce diverse trasformazioni che cambiano il suo aspetto. Con Amédée de Challant il donjon, massiccio ed essenziale, si arricchisce con quattro torri angolari e una doppia cinta muraria. Alla fine del ‘400 viene aggiunto un piano, le torri rialzate e impreziosite con beccatelli, caditoie e merli. La particolarità è che convivono nella stessa struttura due torri con merli guelfi e due torri con merli ghibellini. Diventa un castello raffinato ed elegante nel ‘700 grazie a Joseph-Félix de Challant grazie alla costruzione di logge decorate con stucchi e la creazione di un parco a terrazzamenti. Con l’estinzione della famiglia Challant, nel XIX secolo il castello passa per diversi proprietari fino al 1970 quando diventa patrimonio della Regione autonoma Valle d’Aosta.