A partire da oggi e per una settimana, il Villaggio Minatori di Cogne ospiterà il convegno internazionale “Achieving Fair and Effective Protected Areas”, organizzato dalla International Union for Conservation of Nature (IUCN), organismo che si occupa di promuovere il progresso umano, lo sviluppo economico e la conservazione della natura, con il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (JRC), ed ospitato da Fondation Grand Paradis in collaborazione con il Parco Nazionale Gran Paradiso.

Il workshop, che vede la partecipazione di oltre 80 esperti e ricercatori provenienti da oltre 30 Paesi di 5 continenti diversi, si pone l’obiettivo di fornire adeguati strumenti-guida per misurare l’efficacia della gestione delle Aree protette e per migliorarne le performances. 

Le sale di Fondation Grand Paradis ospiteranno una fitta sessione di lavori, che si concluderanno venerdì 28 giugno. I partecipanti risiederanno a Cogne per 5 giorni, e nell’arco della settimana avranno modo di immergersi nel territorio del Parco Nazionale Gran Paradiso in occasione del Field Trip, la visita guidata alla scoperta delle ricchezze naturalistiche e culturali del Parco.

Questo pomeriggio hanno dato il benvenuto e aperto i lavori Luisa Vuillermoz, Direttore di Fondation Grand Paradis, Antonio Mingozzi, Direttore del Parco Nazionale Gran Paradiso, Trevor Sandwith, Direttore della Commissione Aree Protette della IUCN,Tanya Merceron,coordinatriceregionale del Programma BIOPAMA per l’Africa occidentale e centrale, e Paolo Roggeri, ricercatore del Centro Comune di Ricerca (JRC) della Commissione Europea.

Il Direttore di Fondation Grand Paradis, Luisa Vuillermoz, nel fare gli onori di casa si è detta “lieta di ospitare i lavori di questo workshop internazionale nel Villaggio Minatori, un luogo altamente simbolico dove in passato si estraeva il ferro e oggi si estraggono idee”. Ha infine sottolineato come “il Parco Nazionale Gran Paradiso, con la sua biodiversità, costituisca la cornice e la metafora perfetta per l’incontro di tante persone provenienti da tutto il mondo, riunite con lo scopo comune di proteggere l’ambiente”.

Trevor Sandwith ha dichiarato: “Siamo qui perché, per fare la differenza sulla conservazione della natura, è fondamentale l’esistenza di aree protette e lo loro gestione efficiente. In questa settimana lavoreremo sui metodi per raggiungerla”. E ancora:  “Abbiamo qui riuniti scienziati che provengono dai parchi di tutto il mondo insieme al lavoro per un obiettivo comune. Il successo è garantito quando le aree protette coniugano una corretta ed efficiente gestione alle migliori pratiche di conservazione”.